Nonostante il calciomercato invernale sia finito le voci sulla Sampdoria non si fermano, anzi. Su tutte quella che riguarda Lucas Torreira, gioiello blucerchiato classe 1996 seguito da mezza Europa. Nelle ultime ore si è tornato a parlare dell’interesse interista per il centrocampista uruguaiano, una corte spietata tentata già nella finestra di gennaio. Torreira è legato alla Sampdoria da un contratto fino al giugno 2002, accordo che prevede però anche una clausola rescissoria di 25 milioni di euro (in soluzione unica, non rateizzati). Davvero poco se si considera il rendimento del mediano, media voto più alta della Samp insieme a Quagliarella e talento assoluto della serie A in un ruolo molto difficile.

Probabilmente tenere Torreira alla Samp sarà proibitivo, per non dire impossibile, una realtà comprensibile vista l’età e la forza del giocatore. Quello che però la Sampdoria non dovrà sbagliare è la valutazione, un rischio che riporta alla mente alla cessione di Icardi all’Inter. Chi vuole Torreira dovrà pagare tanto, per questo è obbligatorio ritenere prese in giro le voci sulle possibili offerte nerazzurre. I principali network di mercato hanno infatti parlato di contropartite tecniche folli per abbassare l’offerta, scarti o giovani con una carriera ancora da iniziare. I nomi che l’Inter avrebbe proposto sono Pinamonti, Colidio, Sala, Valietti, Nagatomo, Biabiany o Puscas: un’offesa all’intelligenza.

Lucas Torreira ha dimostrato di essere un giocatore unico nel suo genere, un giovanissimo che fa la differenza e che potrebbe giocarsi una chance in qualsisasi squadra d’Europa. La sua caparbietà, la sua umiltà e la voglia di imparare lo rendono uno dei centrocampisti più forti arrivati alla Sampdoria negli ultimi 20 anni. 25 milioni è già troppo poco per dare l’addio al motorino di Fray Bentos. Vorrebbe dire ritrovarsi con un grandissimo buco a centrocampo e rinunciare ai polmoni della Sampdoria di Giampaolo.

Per quanti soldi si può vendere un polmone?

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