Gianluca Caprari ai tempi in cui faceva il racattapalle della Roma

La Samp, dopo la sosta delle nazionali, si prepara per la difficile sfida contro la Roma domenica alle 15 allo stadio Luigi Ferraris.

Tra le due squadre ci sono 3 ex, due nella rosa blucerchiata e uno in quella giallorossa. Ecco chi sono:

Claudio Ranieri (Sampdoria): il neo tecinco blucerchiato ha allenato la Roma, di cui ne è tifoso, in due occasioni: dal 2009 al 2011 e nel 2019 da marzo a maggio subentrando proprio a Di Francesco. Nella prima esperienza romana, precisamente nella stagione 2009/10, andò molto vicino alla conquista dello scudetto che sfumò proprio per mano della Samp di Delneri nella sconfitta interna per 1-2 con doppietta di Pazzini. Subentra per la seconda volta a Di Francesco alla Samp, reduce da 6 sconfitte in 7 gare.

Andrea Bertolacci (Sampdoria): il nuovo centrocampista blucerchiato, arrivato a parametro zero ad ottobre, è cresciuto proprio nelle giovanili giallorosse, nelle quali ha militato dal 2006 al 2010. Il romano non ha mai esordito in prima squadra nei giallorossi, che lo cede in prestito al Lecce e poi in comproprietà al Genoa nel 2012. Lo riscatta poi nel 2015 dai rossoblu per poi cederlo a titolo definitivo al Milan per 20 mln di euro.

Gianluca Caprari (Sampdoria): l’attaccante cresce nelle giovanili della Roma, è protagonista di un fatto curioso: nella partita Roma-Palermo del 2008 è lui il raccattapalle che, in maniera lesta, posiziona il pallone sotto la bandierina del calcio d’angolo prima che i rosanero se ne accorgano con Mancini che segna il gol dell’1-0. Dal gennaio del 2012 al giugno del 2017 milita nel Pescara, con una parentesi di 6 mesi nella Roma, segnando 32 gol in 158 partite. In Abruzzo contribuisce a due promozioni, con il Pescara che si aggiudica il suo cartellino alle buste nel 2015. Nel 2016 viene acquistato dall’Inter, che lo lascia in prestito al Pescara, cedendolo poi alla Sampdoria l’anno successivo nella trattativa che porta Skriniar a Milano.

Antonio Mirante (Roma): un giovane Mirante arriva alla Sampdoria nel 2007 dalla Juventus, dopo le esperienze tra bianconeri, Crotone e Siena. Nel primo anno a Genova si contende la maglia da titolare con Castellazzi, con l’ex Brescia che poi diventa titolare. Nonostante la non titolarità la stagione seguente è protagonista in Coppa Italia nei quarti di finale, parando due penalty nella lotteria dei calci di rigore. La Samp poi perde la finale contro la Lazio. In totale scende in campo 31 volte con la maglia blucerchiata. Nell’estate del 2009 passa al Parma, dove diventa titolare. Dopo 6 stagioni a Parma e 3 a Bologna passa alla Roma nello scambio con Skorupski, per fare da secondo ad Olsen.

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