
Lo si sapeva già da tempo ma adesso è ufficiale: la Sampdoria è in vendita. Per evitare il crac finanziario della sua società, la Eleven Finance, Massimo Ferrero sta accelerando i tempi. L’appello di questa mattina su Il Secolo XIX dà il via ad una lotta contro il tempo. Se non venderà la Sampdoria Ferrero rischierebbe infatti di perdere le sue proprietà immobiliari e tutti i suoi averi. Rispetto all’ultima trattativa con il gruppo di Vialli & Co. il patron blucerchiato ha le spalle al muro, motivo per cui il prezzo richiesto un anno fa, circa 100 milioni di euro, si è dimezzato.
La trattativa per la cessione della Sampdoria potrebbe infatti partire da circa 50 milioni di euro, ma i possibili acquirenti per ora esistono solo nelle fantasie giornalistiche. Secondo Stefano Zaino di Repubblica la Sampdoria è in vendita per una cifra “non nota ma che dovrebbe oscillare tra i 55 e i 65 milioni di euro, decisamente inferiore pertanto ai 100 milioni di euro che il presidente aveva chiesto alla cordata americana rappresentata da Vialli, scesi poi nelle ultime schermaglie della trattativa a 90 milioni, ma non di meno, tanto è vero che la controparte (con l’aiuto decisivo di Edoardo Garrone, che si era offerto di anticipare parte dei bonus variabili) era arrivata ad offrire 76 milioni, secondo una corrente di pensiero vicina all’attuale proprietario della Sampdoria, o 83 milioni, secondo indiscrezioni lasciate filtrare dal potenziale gruppo acquirente.”
Nel frattempo l’unico pensiero dei tifosi resta il campo, domenica la Sampdoria si gioca un pezzo importante del suo futuro e la sfida contro il Sassuolo potrà dire tantissimo in chiave salvezza.