Gennaio 2013, la Sampdoria annuncia di aver trovato l’accordo con l’Universidad de Chile per l’acquisto di Mati Rodriguez, terzino classe 1986 reduce da una stagione superlativa con 13 reti e la vittoria del campionato cileno di Apertura. Lui, argentino di San Luis, è cresciuto nel Boca Juniors ma ha trovato la fortuna in Uruguay. Prima con la maglia del Nacional e poi con quella dell’Universidad de Chile. Capace di giocare sia in difesa che a centrocampo, Mati viene soprannominato Maticrack per la sua capacità di offendere e difendere, caratteristiche che secondo i media dell’Uruguay lo fanno somigliare a Dani Alves.

La Sampdoria lo paga 3,1 milioni di euro e mister Delio Rossi lo fa esordire in Lazio Sampdoria 2-0. Mati ottiene buone pagelle, il mister tuttavia non è d’accordo e l’argentino non scenderà mai più in campo per tutta la stagione. Nel campionato 2013/2014 gioca 4 sole partite, 2 in Serie A e 2 in coppa Italia. ll 30 maggio 2014 la sua avventura italiana termina nell’anonimato, Mati viene ceduto in Brasile al Gremio. Anche in terra brasiliana non ha successo e nel 2014 torna così dove la sua carriera ha vissuto il punto più alto, all’Universidad de Chile. A 34 anni Mati non è più crack e negli ultimi 6 anni ha giocato solo 13 partite segnando un solo gol.