La Sampdoria mercoledì 1 luglio alle 21,45 affronterà l’importante sfida salvezza contro il Lecce. Tra le squadre ci sono due ex, di cui uno che ha lasciato un bel ricordo nei tifosi blucerchiati. Ecco chi sono:
Andrea Rispoli (Lecce): il difensore arriva in prestito dal Brescia alla Sampdoria in serie B nella stagione 2011/12. Il terzino è protagonista della cavalcata che vale l’immediato ritorno in serie A, grazie alla vittoria dei playoff. L’ex Parma è entrato nei cuori dei tifosi blucerchiati nella finale di ritorno contro il Varese, rendendosi protagonista di una sgroppata al 90′ partendo dalla propria area di rigore conclusa con l’assist per il gol promozione di Pozzi. Lascia i blucerchiati dopo 34 presenze. Dopo Padova, Ternana, Parma e Palermo arriva nella stagione 2019/20 al Lecce.
Riccardo Saponara (Lecce): dopo le giovanili a Forlì e Ravenna passa alla primavera dell’Empoli. In prima squadra dal 2009 al 2013 totalizza 83 presenze e 12 gol in serie B per poi passare al Milan. Dopo le due stagioni deludenti in rossonero ritorna all’Empoli, questa volta in serie A, dove colleziona 14 gol in 68 presenze. Nel gennaio 2017 passa alla Fiorentina per 9 mln di euro. Nel club viola ha un rendimento ben al di sotto delle aspettative, e viene ceduto in prestito alla Sampdoria con diritto di riscatto a 9 mln. In blucerchiato le sue prestazioni rispecchiano la sua carriera: buone prestazioni come con Napoli e Lazio (gol al 96′) e altre abuliche. A fine anno i blucerchiati non lo riscattano e passa al Genoa con la stessa formula ma con un riscatto decisamente più basso. Dopo una prima parte di stagione deludente anche in rossoblu, passa al Lecce di Liverani.
Andrea Bertolacci (Sampdoria): Il centrocampista scuola Roma ha mosso i suoi primi passi tra i professionisti con il Lecce, disputando un campionato di B e due di A, di cui l’ultimo da titolare. Nel 2012 passa al Genoa raccogliendo 13 gol in 121 presenze. Viene acquistato poi dal Milan nel 2015 per ben 20 mln di euro dalla Roma, che lo aveva appena riscattato. Con i rossoneri il suo rendimento è deludente, e in 3 stagioni (una torna in prestito al Genoa) raccoglie 52 presenze e 2 gol. Nel 2019 finisce la sua esperienza al Milan con la scadenza del contratto, arrivando alla Samp ad ottobre da svincolato.
