
Con la bella vittoria di Verona in casa Samp torna un po’ di sereno dopo il periodo difficile con i tre punti che mancavano dalla trasferta di Bergamo. I ragazzi di Ranieri salgono così a 14 punti, a + 7 dal Genoa terzultimo mettendosi alle spalle Cagliari, Bologna, Parma e Benevento, frutto di quattro vittorie e due pareggi.
Le vittorie di questa stagione saltano subito all’occhio, perché arrivate contro squadre superiori ai blucerchiati sulla carta o in campi storicamente ostici.
FIORENTINA – SAMPDORIA 1-2: Il primo successo in campionato arriva a Firenze, in un campo sempre molto complicato per la Samp: in 69 incontri sono solo 10 le vittorie dei blucerchiati, con 24 pareggi e 35 vittorie dei viola. I tre punti arrivano grazie al rigore del solito Quagliarella e alla magia di Verre, con un pallonetto vellutato che scavalca Dragowski su rinvio di Audero.
SAMPDORIA – LAZIO 3-0: Prima del match ben in pochi avrebbero scommesso su un risultato simile, e chi l’ha fatto si è guadagnato un bel gruzzoletto. La Lazio è una squadra sicuramente superiore rispetto a quella blucerchiata, che ambisce alle prime posizioni in classifica, ma è arrivata al match del Ferraris con evidenti difficoltà fisiche e di organico. Oltre ad essere una squadra di alto livello è una vera e propria bestia nera per i blucerchiati: prima del match del 17 ottobre si registra una sola vittoria blucerchiata nelle ultime 17 partite, ossia una volta negli ultimi 10 anni, inoltre nelle ultime 8 partite i doriani hanno subito dai biancocelesti 27 reti. Ad rendere la Lazio l’avversario più ostico da affrontare è il suo capitano e bomber, Ciro Immobile, che ha segnato 13 gol alla Samp, quinto di sempre in questa dolorosa classifica e primo tra i giocatori in attività. La sfida valida per la quarta giornata di campionato finisce con un netto 3-0 in favore dei ragazzi di Ranieri, con le reti di Quagliarella, Augello e Damsgaard.
ATALANTA – SAMPDORIA 1-3: Nel campo di Bergamo la Samp ha sempre sofferto, anche se non si può ritenere una vera e proprio bestia nera, in quanto sporadicamente si è tolta qualche soddisfazione. Il bilancio è cmq a favore dei nerazzurri: al Gewiss Stadium (ex Atleti Azzurri d’Italia) in 49 incontri sono 11 vittorie, 17 pareggi e 21 sconfitte. L’1-3 contro l’Atalanta rimane un gran colpo in trasferta per la Samp considerando la forza della squadra di Gasperini, qualificata per due stagioni consecutive in Champions League ed aver sfiorato le semifinali della maggiore coppa europea perdendo negli ultimi minuti contro il colosso PSG. La terza vittoria consecutiva in questa stagione 2020/21 arriva grazie ad una gara ordinata e di sacrificio dei blucerchiati, in gol con l’intramontabile Quagliarella, Thorsby (il migliore in campo) e Jankto.
VERONA – SAMPDORIA 1-2: La squadra veronese non è storicamente una bestia nera per i blucerchiati, ma lo score tra le due squadre è a favore degli scaligeri con 4 vittorie per il Doria, 10 pareggi e 11 sconfitte in serie A. L’ultimo precedente dello scorso campionato è valso a Di Francesco l’esonero per via del 2-0 subito con una Samp allo sbando. Nell’ultima in sfida invece si è ribaltato il risultato, nonostante i favori del pronostico a favore dei gialloblu, con ambizioni europee visto l’ottimo avvio di campionato. I protagonisti della partita sono Albin Ekdal, alla seconda rete in campionato con un gran tiro dalla distanza, e Valerio Verre con un bel tiro a giro dopo un contropiede nato dagli sviluppi di un corner per gli uomini di Juric.