La procura di Vicenza ha avviato un’indagine nei confronti dei procuratori sportivi Claudio Pasqualin e Andrea D’Amico per una presunta truffa ai danni di Sebastian Giovinco, calciatore che lo scorso anno ha chiuso la sua carriera agonistica con la maglia della Sampdoria. Le Fiamme gialle, su ordine della procura vicentina, hanno visitato case e ufficio dei due manager.

Secondo le accuse i due procuratori avrebbero raggirato Giovinco per una cifra pari a 2,6 milioni di dollari lordi, circa 2 milioni di euro di mancate commissioni corrisposte. Questi soldi sarebbero stati chiesti e ottenuti dai due procuratori da parte di una società sportiva araba per la quale Giovinco ha giocato, l’Al-Hilal.

L’indagine sarebbe nata dalla denuncia del padre di Giovinco, ma i due procuratori sostengono invece di non dover alcuna cifra all’ex giocatore. Gli avvocati di Pasqualin e D’Amico fanno sapere che «Si tratta di una questione civilistica e non certo di una violazione penale».

Categorie: