Da settimane Vivendi, la società francese attiva nel campo dei media e delle comunicazioni, sta cercando di vendere le sue quote di Telecom Italia, la compagnia telefonica italiana di cui detiene il 23,7% delle quote, somma che la rendono la principale azionista di Tim. Vivendi è in trattativa per la cessione del ramo alla Kohlberg Kravis Roberts, operatore internazionale di private equity, ma le parti faticano a trovare un accordo così nell’operazione si è inserito un nuovo pretendente.
Si tratta di Merlyn Advisors, il fondo lussemburghese che fa capo ad Alessandro Barnaba, a lungo in trattativa per l’acquisto della Sampdoria prima dell’arrivo di Matteo Mafredi e Andrea Radrizzani. Barnaba, che godeva dell’appoggio di Edoardo Garrone, ha proposto un piano alternativo alla gestione di Kkr con l’obiettivo di rilevare Tim. Come raccontato da “Calcio e Finanza” la proposta di Barnaba e Merlyn Advisors punta a promettere un’azienda “saldamente in mani italiane”, “non chiede soldi al Governo” e promette di far risalire le azioni di Tim dopo il grave crollo degli ultimi tempi che ha fatto toccare i valori minimi da gennaio.
Alessandro Barnaba è nato nel 1973 e dopo la laurea in Economia all’Università Luiss Guido Carli, è entrato nel mondo finanziario nel 1996 in Jp Morgan. Nel giugno 2020 ha creato il fondo Merlyn Advisors che è nello stesso anno ha salvato dal fallimento il Lille, squadra francese che nel 2020/2021 ha portato all’impresa di strappare il titolo transalpino contro al Paris Saint Germain. La scorsa estate Barnaba aveva presentato un’offerta vincolante per l’acquisto della Sampdoria offrendo l’aumento di capitale (circa 30 milioni di euro) chiesto dal cda e altri 20 milioni di euro da mettere immediatamente nelle casse societarie. Successivamente aveva pensato un piano per la ristrutturazione del debito societario, ma il blitz di Manfredi e Radrizzani ha bruciato ogni concorrenza.