Il momento d’oro della Sampdoria ha un artefice che sta sorprendendo tutti. È Marco Giampaolo, allenatore blucerchiato che in questa stagione ha fallito solo la trasferta di Udine. Il mister abruzzese, arrivato a Genova nell’estate 2016, è tornato nel calcio che conta dopo aver perso tanti treni importanti e si sta finalmente prendendo la sua rivincita.
Neanche tre anni fa lavorava in Lega Pro, oggi è uno dei tecnici più apprezzati della serie A. Con lui la Sampdoria ha trovato la dimensione ideale e lo scorso 4 novembre è riuscito nell’impresa di eguagliare il record di Walter Novellino: 3 vittorie consecutive nel derby. Giampaolo si sta ritagliando uno spazio nel cuore dei tifosi blucerchiati, qualcosa che non accadeva proprio dai tempi del mister campano e dalla promozione del 2011/2012 con alla guida Giuseppe Iachini.
Tra i meriti di “Giampy” quello di aver dato alla squadra un’identità tattica che non si vedeva da anni. I giocatori più esperti hanno fatto da traino ai tanti talenti presenti in rosa e il mister è riuscito nel difficile obiettivo di far sentire tutti utili e nessuno indispensabile. La Sampdoria si ritrova così con una squadra che gioca a calcio, diverte e aumenta di valore domenica dopo domenica. Un successo professionale che ha permesso al tecnico di togliersi anche una soddisfazione: “Dopo il derby mi ha chiamato Arrigo Sacchi per fare i complimenti a me e alla squadra, mi ha fatto davvero piacere”.
Forza mister!