Oggi la FIGC ha ufficializzato (vedi il comunuicato) che a partire dalla prossima stagione le società potranno iscrivere le proprie Squadre B al campionato di Serie C come già accade in Germania e Regno Unito. Inizialmente le seconde squadre saranno inserite in caso di eventuali mancanze nell’organico dei 60 club che parteciparanno ai tre gironi di terza serie, per poi entrare a pieno regime dalla stagione 2019/20.
Le regole:
- In caso di vacanza di organico nel Campionato Serie C 2018/2019, l’ordine d’integrazione sarà il seguente: una seconda squadra di Serie A, una società retrocessa dalla Serie C e una società che abbia disputato il Campionato di Interregionale.
- Le Squadre B potranno essere promosse in Serie B, a patto che non si tratti del campionato in cui milita la prima squadra e che non sia uno superiore, e potranno partecipare soltanto alla Coppa Italia di Serie C e non a quella nazionale. Se al termine della stagione si verificherà la compresenza delle due squadre, quella B dovrà quindi partecipare al torneo subito inferiore.
- Se la seconda squadra viene retrocessa in Serie D la società di riferimento non potrà iscriversi al Campionato dilettantistico e potrà accedere con la seconda squadra al Campionato di Serie C successivo, una volta che siano state soddisfatte le richieste delle nuove seconde squadre.
- Le Squadre B potranno inserire nella distinta di gara 23 calciatori, di cui 19 calciatori nati dal 1 gennaio 1996 e almeno 16 calciatori inseriti nella distinta di gara dovranno essere stati tesserati in una società di calcio affiliata alla FIGC per almeno sette stagioni sportive.
- I passaggi di calciatori tra prime e seconde squadre saranno consentiti, a patto che un giocatore non abbia collezionato 5 presenze nel campionato con la società di riferimento: in quel caso non potrà essere utilizzato dalla Squadra B.